Quasi per gioco si sono detti che sarebbe stato uno scenario adatto ad un matrimonio! I loro amici, presenti alla scena, Aurora e Leo, hanno esclamato:
”Bello allora, sposatevi qui, e noi facciamo da testimoni” .
Da questa ipotesi nata per gioco al realizzare il matrimonio, il passo è stato breve. Sia chiaro, non è stato celebrato un matrimonio nè religioso nè civile, ma un rito simbolico. I ragazzi hanno voluto sugellare la loro storia d’amore con uno scambio di promesse, con gli amici che hanno condiviso con loro la scoperta di quel luogo incantato, durante una due giorni fatta di spensieratezza, serenità, condivisione, natura e amore… tante tante foto!
Poche parole per raccontarvi il momento clou della giornata, la celebrazione del rito simbolico, con la lettura delle loro promesse, sul picco più panoramico del piazzale del Rifugio, proprio accanto alla campana e alla Madonnina. Un venticello tiepido, sottolineava il contatto completo con la natura che abbiamo avuto durante questi due giorni.
Per il pranzo di nozze è stato allestito un tavolo già esistente al rifugio e le sue panche in legno grezzo e vissuto, con dei cuscini, alcuni color terracotta, e dettagli in rame. La brocchetta da Moscow mule torna in vari momenti della giornata, dal pic nic della mattina al brindisi finale. Completa il tutto il set di posate in rame. Tante rose nei toni scelti per tutto l’allestimento, gerbere arancio, felci bronzo , amaranto sbiancato e bacche colte al momento. Come contenitori abbiamo scelto le brocchette in terracotta del rifugio. Il menù decorato con un motivo di felci come tutta la stationery, elenca pietanze semplici e caratteristiche del territorio. Dopo il taglio della torta, si è dato via alle danze nell’area illuminata dalle catenarie di luci.
Fantastico epilogo per un boho wedding fra le nuvole.
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